Yandere: significato ed esempi
Ed eccoci al primo stereotipo caratteriale non propriamente positivo: l’aggettivo Yandere è stato infatti generato dalla fusione di Yanderu (pazzo, malato) + il solito Deredere (amorevole, tenero).
All’inverso di quanto accade per gli Tsundere, i Kuudere e i Dandere (che sono persone migliori di come appaiono), gli Yandere si mostrano dolci, affettuosi e graziosi ma nascondono una personalità deviata ed ossessiva e, per gelosia o possessività, possono arrivare a compiere atti drammaticamente nocivi e brutali contro chi si frapponga tra loro e l’oggetto del desiderio. In alcuni casi arrivano a danneggiare la stessa persona amata se questa non si comporta secondo le loro aspettative.
L’apparente dolcezza e la scelta di un’estetica personale infantile ed innocente sono dunque le caratteristiche immancabili di un personaggio Yandere, così come immancabile è l’esplosione, prima o poi, del momento di pura follia e violenza di matrice passionale.
Gli Yandere sono in prevalenza donne e molto spesso sono personaggi negativi o grotteschi.
Vegeta credo sia più uno OujiMayaTsunDere…
un gran bel mix XD
Ma a me joosung sembra piu un deredere o un moe ma non uno yandere…
Ciao Giulia! sei mai finita nel bad ending n°1 di Yoosung? La reputazione di yandere viene da lì. Oltre che da una celebre telefonata in cui si dimostra particolarmente geloso e chiede a MC di “parlare solo con lui, guardare solo lui e pensare solo a lui”. Sicuramente se ne può discutere ma io credo che gli autori si siano divertiti a dare a Yoosung questa sfumatura di personaggio dolce ma “inquietante”. Ti basti pensare all’ossessione che dimostra nei confronti di Rika e nel voler vedere a tutti i costi la somiglianza tra lei e MC.