IMAX, Pellicola, 70mm, Digitale e Laser. La tecnologia nei cinema italiani. Piccola guida per orientarsi nell'universo della tecnologia utilizzata nei cinema, in Italia.

IMAX, Pellicola, 70mm, Digitale e Laser. La tecnologia nei cinema italiani.

Torneremo in Sala

Mentre i cinema italiani devono continuare la loro chiusura forzata secondo le norme vigenti anti-Covid, sicuramente milioni di spettatori e cinefili sentiranno la mancanza di accomodarsi in sala e viaggiare nell’universo della celluloide.

Vogliamo concludere con questo articolo, dicendo che le sale in Italia sono tante, la tecnologia è varia e molti multisala sono dotati di proiettori 4K e audio Dolby Atmos. Dedicare spazio a tutte sarebbe stata una impresa titanica, quindi abbiam preferito dedicarci principalmente a quelle caratteristiche più di nicchia che possiamo trovare nel nostro panorama.

Il desiderio e l’augurio che vorremmo dedicare agli esercenti ed agli artisti che, da sempre, ci hanno  regalato serate di intrattenimento di qualità è la speranza di tornare a vivere le emozioni del grande schermo, sul grande schermo.

La comodità delle piattaforme streaming non potrà mai sostituire quello che uno spettatore prova quando le luci in sala si spengono ed inizia lo spettacolo.

“Avete sentito?
Quello era il rumore del proiettore che faceva girare la pellicola.
Beh, ora la pellicola la stanno sostituendo e di queste macchine non ce ne saranno più, roba da museo. Ma è giusto così, l’arte deve pur evolversi, l’importante è che non cambi il risultato e che i titoli di coda continuino a scorrere, sempre, per un film di cui non si vedrà mai la fine.
Perché laddove finiscono i titoli di coda iniziano i vostri sogni, le vostre storie.
Qualcuno disse che i film devono riempire lo schermo e le poltrone, impresa ardua. Ma a noi le cose facili non sono mai piaciute.
In quanto a Cinecittà, che resti sempre lì dov’è, carica di mondi da esplorare e di sogni da raccontare.
Come diceva Fellini <<il vuoto cosmico prima del Big Bang>>.
E allora…buona visione.”

Con questo monologo tratto dallo spettacolo “Come ti faccio un film” di Cinecittàworld, parco a tema cinematografico vicino Roma, che si svolgeva sulle note della struggente Staràlfur dei Sigur Rós, con sequenze di immagini che spaziavano da Sophia Loren ad Anna Magnani, da Vittorio De Sica a Totò,

Ci auguriamo di poter tornare il prima possibile in Sala e goderci tutti insieme la magia del Grande Schermo.

 

 

 

 

 

About Shyamanuel

Nato con i globuli rossi che vanno in giro con le cineprese, da anni mi diletto nel recensire film e farmi traspostare lontano dalla realtà per mezzo della celluloide. È una passione che non nuoce alla salute e sono felice di esserne contagiato. Il mio nickname, se qualcuno se lo domandasse, è la fusione tra uno dei miei registi preferiti, M. Night Shyamalan, ed il mio nome.

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