#10 Elsa Scarlett > Natsu Dragonil / Lucy Hearthphilia (Fairy Tail)
A dispetto delle intenzioni dell’autore, non è detto che il protagonista di un’opera di fiction si riveli il personaggio più riuscito. Accade, talvolta, che l’eroe di una storia si faccia rubare la scena da un comprimario o da un antagonista.
Alcune volte il personaggio principale manca di personalità e risulta troppo monodimensionale. Oppure è eccessivamente virtuoso, caratterizzato solo per assenza di difetti. Se è troppo determinato, risulta ottuso. Se è evidentemente predestinato, è impossibile empatizzare con lui. Se è troppo ottimista, appare stupido. Oppure è troppo sfortunato, e allora sembra incapace. Anche se la trama è molto bella, capita che il protagonista finisca per stare antipatico al suo pubblico.
D’altro canto, ci sono personaggi minori che sono scritti in modo molto efficace. Affascinanti, multi-sfaccettati, di facile immedesimazione. Semplicemente: funzionano.
Anche negli Anime non mancano esempi di “spalle” carismatiche che mettono in ombra un protagonista narrativamente debole, tanto che alcuni ruoli secondari, alla fine, sono diventati il simbolo stesso di una saga.
Scopriamo insieme i casi più celebri di Anime in cui i comprimari sono stati in grado di offuscare l’attore principale.
Inutile dibattere se il protagonista della storia sia Natsu Dragonil o Lucy Hearthphilia. Perchè in Fairy Tail il personaggio preferito da tutti è lei: la tostissima Elsa Scarlett.
E’ sagace, dispettoso ed è un vero talento del baseball: Miyuki, ricevitore e capitano della Seido, è il personaggio più amato di Ace of Diamond. Il protagonista dell’anime, il lanciatore Sawamura, deve farne ancora molta di strada per conquistare i tifosi…
Fin dagli anni ’80, quando i bambini giocano a I Cavalieri dello Zodiaco, chi è che tutti vogliono interpretare? Non certo Pegasus, ma il fortissimo e ribelle Phoenix, naturalmente.
E’ più forte, più intelligente, più attraente e più sensibile del protagonista Subaru. E, come se non bastasse, lo ama senza speranza. Quando entra in scena per la prima volta, Rem sembra destinata ad un ruolo da comparsa ma finisce col diventare di gran lunga il personaggio più amato di Re:Zero.
Pilota di uno dei cinque leoni meccanici che compongono il mecha in Voltron Legendary Defender, Lance era probabilmente inteso come controparte comica, sbruffona e imbranata del protagonista Keith. Tuttavia, da spalla a personaggio del cuore, il passo è stato breve: le fan di Lance sono oggi un vero esercito.
Char Aznable o Scia, la cometa rossa. Il giovane Comandante ed asso dell’armata di Zeon è il nemico designato di Amuro (Peter) Ray in Mobile Suite Gundam. Un antagonista talmente ben delineato, affascinante, profondo ed enigmatico che è diventato il simbolo stesso di tutta la saga di Gundam.
Il giovane Izuku Midoriya è indubbiamente il protagonista principale di My Hero Academia, eppure tutti vorrebbero essere come Todoroki, allievo della scuola di supereroi che bilancia freddezza e uno spirito bollente (e sì, intendiamo letteralmente).
Storico ed iconoco nemico/rivale/amico di Goku, Vegeta potrà anche essere stato sconfitto dal protagonista sul campo di battaglia, ma è e resterà sempre il personaggio più amato da tutti dell’intera saga di Dragonball.
Kakashi è uno dei più lampanti esempi di personaggio secondario che è riuscito a conquistare i fan superando di gran lunga la popolarità del’eroe predestinato. Anche quando l’eroe è amatissimo e si chiama Naruto.
Non serve dire che Levi Ackerman è, oggi come oggi, il personaggio più ammirato e idolatrato della serie Anime più famosa del decennio. Nessuno dei molti riuscitissimi personaggi che popolano la storia di Attack on Titan regge il confronto con il fascino di Levi. Men che mai il bistrattato protagonista, Eren Jaeger.
Benji Price, Mark Lenders, Julian Ross, Philip Callaghan… ma anche Tom Becker o Bruce Herper o Ed Warner…
Nominate un qualunque comprimario di Holly e Benji: scommettiamo che è più amato di Oliver Hutton (aka Capitan Tsubasa)?
Già, perchè sapete qual’è il difetto di Holly? Che non ha difetti. E il suo punto debole? Non gli sono stati dati punti deboli.
Tuttavia il granitico Holly può consolarsi: questa del carisma è probabilmente l’unica partita che perderà nella sua carriera.